«Certo che quello lì è proprio… un osso duro!». Lo diciamo spesso di chi è particolarmente resistente. O, come consiglia il vocabolario Treccani, di chi è poco malleabile, che non si lascia convincere facilmente. O, ancora, lo diciamo di qualcosa che non si ottiene senza superare le difficoltà… come tutte le cose più belle. E sapete perché lo diciamo? Lo diciamo perché quando le nostre ossa sono forti, dure come rocce, vuol dire che siamo in salute. Tenere le nostra ossa abbastanza forti, però, non è cosa da poco: richiede intelligenza, costanza… e un po’ d’impegno.
La soluzione più gettonata, al solito, è molto semplice: dieta equilibrata, attività fisica e uno stile di vita sano (e quindi evitare fumo, alcol, stress, e giornate troppo sedentarie!). In particolare, vanno preferiti i cibi ricchi di vitamina D, dal latte ai fichi passando per le mandorle, l’avocado e lo zenzero e di vitamina K, come gli spinaci (e sì: Braccio Di Ferro non era mica fesso!), le bietole ed il prezzemolo.
Il vero segreto, però, per sostenere la crescita ossea ed evitare l’osteoporosi, è quello di integrare la vitamina D e la vitamina K attraverso l’alimentazione e con prodotti specifici. La vitamina D, normalmente incentivata anche dalla luce solare, sostiene il riassorbimento del calcio nelle ossa, rafforzandole e prevenendo le più classiche delle fratture da fragilità. Il principale contributo della vitamina K, invece, sta nel salvaguardare la densità della struttura ossea.
A rafforzare le nostre ossa, per restare nell’ambito dell’integrazione, sono utilissimi anche concentrati a base di glucosamina, amminoacido utile a rinforzare le articolazioni e a preservare l’elasticità dei tessuti cartilaginei, e integratori di metilsulfonilmetano (MSM), complemento alimentare che favorsice l’assorbimento della glucosamina stessa.
Per diventare un osso duro, ma soprattutto perché siano forti le nostre ossa (che è ben più importante), non ci sono strampalate formule magiche da pronunciare agitando una bacchetta. Ci sono comportamenti corretti da mettere in pratica quotidianamente e piccole accortezze nella scelta degli integratori più adatti. Una ricetta semplice e realizzabile.