Fare regolarmente attività sportiva è fondamentale per la prevenzione di tantissime malattie, soprattutto cardiovascolari, metaboliche e polmonari. È quanto hanno dimostrato numerosi studi scientifici, secondo cui il fitness non solo ci aiuta a tenerci in forma e a tenere alla larga la stanchezza, ma addirittura rafforza il sistema immunitario svolgendo una importante attività di protezione.
Ma perché avviene? I motivi sono molteplici:
- La maggiore circolazione sanguigna, favorita da un esercizio fisico equilibrato, consente un aumento della produzione di globuli bianchi ed una migliore distribuzione delle cellule del sistema immunitario in tutto il corpo. Si tratta dei cosiddetti linfociti, cui è consentito di raggiungere molto più rapidamente i tessuti che richiedono protezione dall’attacco di virus, batteri e non solo. È anche per questo motivo che l’attività sportiva, quando è moderata, può contribuire non solo a prevenire, ma anche a ridurre le infiammazioni quando si presentano. Un tipo di allenamento ideale per favorire la produzione di cellule immunitarie è il sollevamento pesi.
- L’esercizio fisico stimola la produzione di endorfine, ormoni che combattono lo stress… e lo stress, soprattutto quando è cronico, è un nemico giurato delle nostre difese: ci rende vulnerabili.
- C’è un terzo aspetto da sottolineare: facendo sport si evita di stare in sovrappeso. L’obesità, com’è noto, è un fattore di rischio per alcune gravissime patologie.
Attenzione, però, perché come in tutte le cose il troppo storpia. È importante, nell’organizzazione della propria attività sportiva, essere seguiti da esperti del settore, da un preparatore atletico o da un personal trainer. Esagerare, infatti, può avere l’effetto contrario. A volte non è necessario ricorrere a esercizi estremi: un po’ di jogging all’aria aperta può già fare la differenza, grazie – per esempio – all’esposizione alla luce solare e alla produzione vitamina D. Sotto questo aspetto, è la stessa Organizzazione Mondiale della Sanità ad aver fornito alcune linee guida che vale la pena rispettare: per avere un sicuro effetto sulla salute cardio-respiratoria, ad esempio, è specificato che l’attività fisica deve essere svolta da un soggetto dai 18 ai 64 anni per almeno 10 minuti continuativi.
Possono bastare 30 minuti al giorno, visto che allenarsi in maniera costante è più importante che allenarsi tanto.
Farsi aiutare, è sempre questo il segreto. Perché accanto all’attività fisica e a una dieta equilibrata, vi sono sostanze che più di altre contribuiscono all’aumento delle difese immunitarie. Ci riferiamo principalmente ai prodotti antiossidanti, particolarmente indicati per soggetti affetti da disordini cardiovascolari, ai multavitaminici, grazie alla loro attività di regolazione dei processi metabolici, al ferro, allo zinco e non solo. Anche alcuni prodotti nutraceutici favoriscono le naturali difese dell’organismo.
Tirando le somme, possiamo affermare che è vero che non ci vuole chissà che esperto per dire che fare regolarmente attività fisica ed evitare una vita sedentaria fa bene alla salute. Tuttavia, ora abbiamo un’idea più chiara dei meccanismi attraverso i quali lo sport rafforza le difese immunitarie. Non ci resta che trasformare la teoria… in pratica!