«Una vita in vacanza». Almeno una volta, sulle note di uno dei più recenti successi del Festival di Sanremo, l’abbiamo sognata tutti. Lo slogan era «per un mondo diverso, libertà e tempo perso!».
Purtroppo o per fortuna, però, nonostante la canzone metta a nudo tantissimi stereotipi, una vita in vacanza non è realmente possibile. Quello che possiamo fare è provare a prolungare l’effetto positivo che una vacanza ha sul nostro stato d’animo, per portarci un po’ di energia, benessere e relax anche a settembre, quando si ritorna alla routine quotidiana. Le vacanze, insomma, prima o poi finiscono, la nostra staycation, però, può durare molto di più! Ma come fare? Tranquilli… non ci vuole la bacchetta magica. Possiamo provare con alcune piccole tattiche…
- Prima di concludere le nostre vacanze, pianifichiamo alcune attività intense e gratificanti, che sappiano regalarci tante emozioni positive e un senso di realizzazione. Volete un consiglio? Beh, dipende da cosa vi rasserena o cosa vi gratifica di più… i più avventurieri potrebbero preferire un’escursione fuori porta, a qualcun altro potrebbe bastare una cena vista mare con gli amici di sempre, altri ancora potrebbero preferire staccare la spina con una giornata particolarmente rilassante in spiaggia. Il segreto è riempire gli ultimi giorni di vacanza con attività che si amano particolarmente, coi propri piatti preferiti, con lo sport all’aria aperta e con hobby che appassionanti. L’importante è che questa attività riesca ad emozionarvi davvero, perché è questo picco emozionale che contribuirà a mantener viva la maglia dell’estate anche dopo il rientro. Idee?
- Durante le vacanze, rilassiamoci per davvero. Che sia per due giorni o per un mese non conta. I più accreditati studi in merito, infatti, dimostrano che non è la durata di una vacanza a determinare la felicità che ne deriva, ma piuttosto il grado di relax che si riesce a raggiungere. Pare che chi riesce a percepire di essersi rilassato molto (anche in pochi giorni) goda di effetti positivi sull’umore e sul benessere per almeno due settimane dopo il rientro. Incredibile, no? Eppure, a confermare questa tesi c’è il fatto che la semplice programmazione della vacanza abbia di per sé effetti benefici significativi. Insomma, anche quando tornate, organizzate subito i prossimi viaggi, anche se brevi e durante l’anno, e riuscirete a sfruttare ripetutamente il magico effetto «pianificazione».
- Rientro non vuol dire necessariamente routine e solo routine. Perché cercare lontano quando ci sono tesori da scoprire proprio nei posti dove viviamo? Portare un po’ dello spirito vacanziero nella vita di tutti i giorni è possibile organizzando avventure «local», esplorando parchi e riserve naturali vicine, musei e attrazioni turistiche locali. Non importa dove viviamo, ci sono posti nascosti da scoprire proprio sotto il nostro naso e magari nemmeno lo sappiamo. È una tecnica semplice per sentirsi in vacanza… anche senza andare troppo lontano!
- È vero, l’estate è «la bella stagione» per eccellenza. Ma le temperature più fresche di settembre e di ottobre possono essere congeniali per esplorare la natura, praticare yoga all’aperto, impegnarsi in attività acquatiche. Anche praticare regolarmente sport, d’altronde, è un buon modo per distrarsi dal lavoro o dallo studio… e fa bene anche alla salute. L’importante è farlo prestando la dovuta attenzione al benessere del proprio organismo, reintegrando opportunamente le sostanze che si perdono durante gli sforzi intensi. Ma soprattutto, se il fine è conservare un vero spirito vacanziero, bisogna tutelare il nostro buonumore!
A tal proposito, è bene far presente che integrare le vitamine del gruppo B può essere un ottimo supporto al mantenimento dei livelli di energia e buonumore tipici delle vacanze estive… ma anche i prodotti a base di magnesio, un minerale essenziale coinvolto in diverse reazioni metaboliche nel corpo, aiutano a ridurre l’affaticamento muscolare e nervoso, favorendo un rilassamento adeguato durante le vacanze… che possiamo portarci dietro anche a settembre!
«Una vita in vacanza», insomma, non è possibile nel senso stretto del termine. Ma la vacanza è uno stato mentale e sta a noi mettere in pratica le strategie giuste per non disperdere la felicità e il relax che riusciamo ad accumulare nei mesi estivi. In fondo… basta poco!