«Non è nelle stelle che è scritto il nostro destino, ma in noi stessi: uomini forti, destini forti; uomini deboli destini deboli. Non c’è altra strada». Prendiamo in prestito le parole leggendarie di William Shakespeare, utilizzate a più riprese dall’ex allenatore del Napoli Spalletti, perché è complicato trovarne di migliori per descrivere il senso più profondo del cosiddetto growht mindset. Si tratta di un concetto ben preciso, delineato dalla Dott.ssa Carol Dweck, Psicologa dell’Università di Stanford che ha dedicato la sua vita alla ricerca nell’ambito della motivazione e della mentalità vincente.
La Dott.ssa Dweck descrive in uno dei suoi lavori più autorevoli il growht mindset – mentalità «di crescita» – tramite un parallelismo con il fixed mindset, ovvero la mentalità c.d. «fissa», statica. Secondo questa teoria, chi crede nel duro lavoro e si dedica con determinazione e continuità all’apprendimento e raggiungimento dei propri obiettivi ottiene di più di chi crede in un concetto innato (e statico) di intelligenza e ritiene, dunque, che le abilità siano fisse ed immutabili. Ovviamente, è un approccio che non riguarda soltanto lo sport, ma tutti gli obiettivi della vita di una persona, dalla vita lavorativa alla cura dei propri talenti fino all’aspetto più spiccatamente relazionale.
Ebbene, chi ha intenzione di prendersi cura di sé stesso e del proprio benessere farebbe bene a non sottovalutare l’importanza di adottare la mentalità giusta. Non sono parole vuote né scontate: accettare le nuove sfide, accogliere gli errori e considerarli un’opportunità, tenere conto delle opinioni e dei feedback altrui e perseverare anche quando ci si trova davanti a sforzi di una certa importanza è assolutamente decisivo per migliorare le proprie prestazioni in palestra e per raggiungere i propri obiettivi. La mentalità conta, eccome se conta: conta quanto l’alimentazione corretta, la costanza negli allenamenti, l’assunzione degli integratori giusti.
Ed a proposito degli integratori: chi ve l’ha detto che non ci sono prodotti che possono aiutarci anche nella stimolazione del nostro cervello? I prodotti a base di citicolina, ad esempio, sono in grado di favorire la memoria e la concentrazione attraverso il sostegno all’attività energetica dei mitocondri dei neuroni; la caffeina, com’è noto, stimola il sistema nervoso centrale attraverso la produzione aumentata di dopamina, serotonina e noradrenalina. Si tratta di ottimi alleati per chi crede, a giusta ragione, che non si possa lavorare davvero sul proprio corpo se prima non si lavora sulla propria mente.
Scegliere il growht mindset, naturalmente, non sarà sempre semplice: cambiare la propria vision, coltivare la passione verso le sfide più dure richiede pazienza, tempo e tenacia… ma su una cosa non c’è alcun dubbio: con la mentalità giusta si raggiungono grandissimi risultati.